Genere: Noir

Trama:
Matteo De Foresta, giornalista che abita e lavora a Genova, convive con Barbara. Hanno una figlia ma la loro relazione è in crisi. Decide di aiutare Evgeni, un suo amico scassinatore a cui deve la vita, a scoprire chi ne ha ucciso il cugino. Le indagini lo portano ad un misterioso giocatore del poker online. Con l'aiuto di Attilio, giocatore di poker paralizzato e sulla carrozzina, si infiltra nelle partite clandestine a casa di Rodolfo Mutti, avvocato e primo sospettato. Intanto il giornale per cui lavora Matteo è a rischio chiusura. Direttrice pro tempore viene nominata l'avvenente Clara Manzini, al cui fascino il giornalista non è insensibile.

Recensione:
Poker con la morte si presenta bene già dall'immagine di copertina, la torre con l'asso di picche a forma di teschio la dice lunga su quello che si leggerà.
Tramite una scrittura energica, non proprio politicamente corretta, l'autore ci porta in un noir dalla duplice faccia: da una parte abbiamo l'indagine del protagonista, dall'altra la sua disastrosa vita sentimentale. Mentre la prima avanza la seconda naufraga, entrambe per lo stesso motivo, la sua testardaggine.
Interessante l'intreccio poliziesco con il mondo del poker in cui si palesa la grande passione dello scrittore per questo gioco, una vera battaglia psicologica dove la fortuna perde miseramente contro l'abilità.
Gli indizi per risolvere il caso sono disseminati ad arte tra le pagine, cosa che personalmente apprezzo, perché ci dà la possibilità di arrivare per primi alla soluzione, senza togliere il piacere di leggere il finale.
I personaggi forse non vinceranno l'oscar per la simpatia, ma chi se ne importa, Menini centra perfettamente l'obbiettivo con un libro interessante e piacevole, ed è questo che chiediamo ad un noir.
(Tatiana Vanini)

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