Genere: Biografie

Trama:
Magdi Allam ama l'Italia perché riconosce nell'identità italiana un sistema di valori per il quale è giusto battersi, anche rischiando in prima persona. Proprio perché tanto amata, tuttavia, l'Italia di oggi riempie Allam di amarezza e inquietudine: di fronte alla minaccia montante del terrorismo islamico e del proselitismo integralista, il paese sembra incapace di reagire con la dovuta decisione. In questo libro Magdi Allam esorta all'azione contro chi segue una versione integralista e criminale dell'islam, ma anche contro chi, cercando una convivenza di comodo, in malafede o per ingenuità mina le basi civili e culturali della società attuale.

Commento:
Forse l'autore non intendeva scrivere un'autobiografia ma alla fine è questo che risulta essere.
Un libro autoreferenziale in cui Allam parla di se stesso, della sua vita, racconta aneddoti e si difende dalle tante accuse che gli sono piovute addosso dal mondo musulmano.
In alcune parti appare chiaro il suo tentativo di aprirsi la strada al mondo della politica, cosa che poi è avvenuta.
Troppo pieno di se anche nelle pagine in cui vuole ostinatamente sottolineare il suo amore per l'Italia, al punto da apparire poco oggettivo e in parte ipocrita.
Sconsigliato a meno che non si nutra una curiosità specifica per questo autore.
(Norberto Loricati)

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