Genere: Narrativa straniera

Trama:
Qualcuno, forse un suo personaggio, dichiarò una volta: "Ebbi la sensazione che quel tipo avrebbe potuto scrivere Guerra e pace sul retro di una cartolina". Ebbene, Jack Ritchie, sarebbe anche stato capace di proporre nuove versioni per il finale di Rashomon, di mostrare che Pietro Gambadilegno in realtà era una dama di San Vincenzo, di indurre il sospetto che Marilyn Monroe fosse una spia. Lo scopo? Truffare i lettori, a ogni racconto. Leggendo Ritchie, si viene folgorati da un elemento impensabile e imprevedibile, non visto, nascosto nella storia dall'abilità di un prestigiatore. E alla folgorazione, si accompagna molto spesso una solenne risata.

Recensione:
"E' ricca, la sposo e l'ammazzo" è il titolo di uno dei racconti che compongono questa trascinante antologia. L'opera è assolutamente meravigliosa, godibile e appassionante. Perfetta per andare via con la mente, immergersi in storie noir che, nonostante parlino di morte, ci regalano una leggera ironia, una spensieratezza giocosa e tante sorprese.
Jack Ritchie, pseudonimo di John George Reitci, era un genio. Capace di infondere nella sua scrittura un ritmo unico, dove il punto di vista resta sempre quello del narratore in prima persona, ma dove gli eventi mutano, in un continuo gioco di specchi che è sinonimo di suspense. La penna è garbata, elegante, a tratti riflessiva, con un sarcasmo sottile sempre presente e mai invadente, fino a regalare trame che sorprendono per la commistione tra crimine e dolcezza. Incollati alle pagine, i lettori si sentiranno prossimi alla commozione per componimenti come "E' ricca, la sposo e l'ammazzo" o "Il miglior guidatore della contea" e "Piano 19".
In ogni racconto è presente una buona dose di astuzia, psicologia e mente criminale, il tutto condensato nella modalità immediata dell'opera breve. Sono come le ciliegie questi scritti, non saziano mai, accendono l'immaginazione, appagano la curiosità e se ne vorrebbe leggere ancora e ancora. Dinamici, con capovolgimenti impossibili da prevedere eppure così possibili da sentirli veri, sono dei mini romanzi. Hanno tutto: personaggi affascinanti, svolgimenti precisi con incastri da maestro, risoluzioni dove spesso il colpevole la fa franca con puro diletto del lettore.
"E' ricca, la sposo e l'ammazzo" si rivela essere un libro nel quale si sta benissimo, per ore di lettura che porta via, bellissima testimonianza di un grande autore.
Consigliato!
(Tatiana Vanini)

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