Genere: Per ragazzi

Trama:
Fra le mura del castello di Ferrara aleggiano misteriose leggende: Sara, una ragazzina di origini italiane trasferitasi negli Stati Uniti con la sua famiglia, ha ricordi sfocati del suo paese natale; ma presto ci tornerà in gita scolastica e la prima tappa sarà proprio Ferrara. Lì, fra voci misteriose e indizi enigmatici, verrà trascinata da un irresistibile richiamo che la lega a quella città dal fascino rinascimentale, dietro cui si cela un incredibile segreto e un mistero da risolvere. La vera storia di Ferrara si intreccia così con quella di Sara, in un continuo gioco tra fantasia e realtà. Sarà l'inizio di un'avvincente avventura per lei e il suo migliore amico Matt, che dovranno trovare il coraggio di compiere una scelta decisiva, fra salti nel tempo e nella storia, suspense e colpi di scena. Età di lettura: da 10 anni.

Recensione:
"Misteri al Castello" è avventura, segreti e storia, per un romanzo godibile e adatto ai giovani lettori a partire dai dieci anni.
L'immagine di copertina che ci accoglie è essenziale, per un testo che si rivela coinvolgente.
Cecilia Gallotta ha una scrittura attenta, corretta e scorrevole. Con dinamismo riesce a creare un intreccio ritmato e accattivante, unendo una trama fresca e moderna ai luoghi più famosi e alla storia di Ferrara. Il romanzo si rivela così formativo e molto accattivante. Perfino io, che dieci anni non li ho più da un po', mi sono divertita a leggere l'opera, stupendomi per le sorprese e liberando la mente.
I personaggi sono ragazzini in gita, provenienti dagli Stati Uniti in visita nella nostra Italia e a Ferrara. Con questa idea l'autrice rende facile inserire informazioni interessanti sui posti da visitare in città, scendendo poi in note storiche non solo caratteristiche e vere, ma anche curiose, che i lettori interiorizzano con naturalezza, perché sono parte integrante della narrazione. I luoghi diventano tridimensionali, percepibili, si ha voglia di partire e di andare a vederli di persona, per lasciarsi incantare dai suoni e toccare con mano quei mattoni e quelle opere così ben descritti.
Tra i misteri che animano i capitoli, dando un sapore gotico, Cecilia Gallotta esplora diversi temi nei quali i ragazzi si potranno ritrovare e riconoscere. Viviamo con la protagonista Sara gli spostamenti continui, sulla scia del lavoro paterno, situazioni che portano a cambiare casa spesso, lasciando amicizie e mettendo nella condizione di doverne fare di nuove là dove si è sempre gli ultimi arrivati, i nuovi membri esterni di gruppi già costituiti. C'è la vita di classe, con i più popolari, i più informati, quelli che stanno ai margini. Le figuracce che fanno essere protagonisti involontari, le battutine che distinguono quando si vorrebbe essere uguali agli altri. Non manca nemmeno il pregio di distinguersi, di essere più sensibili, forse, a forze esterne che permettono così di vivere un'avventura imprevista.
"Misteri al Castello" insegna che, a volte, qualcosa si può cambiare, che il nostro intervento è fondamentale. Serve coraggio ed è più facile essere forti e attivi con un amico sincero vicino. Invece, altre volte, le cose vanno come devono andare, e non possiamo farci nulla anche se vorremmo.
Quindi azione e accettazione, lezioni importanti offerte attraverso la magia della letteratura, che rende tutto possibile.
Un romanzo ricco, condensato in un centinaio di pagine, perfette per mantenere alta l'attenzione e non annoiare, da regalare e regalarsi, da leggere da soli o in gruppo e, con l'arrivo delle vacanze estive, un suggerimento per una meta da scoprire.
(Tatiana Vanini)

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Siamo anche su Facebook
iscriviti al nostro gruppo.