Genere: Gialli

Trama:
Metti alla prova il tuo acume nell'unico posto in cui nessuno verrà mai a disturbarti. Esiste una seduta più stimolante di quella del WC per ragionare senza alcuna distrazione? Diventa l'investigatore capo e rispondi correttamente alla domanda alla fine di ognuno dei racconti gialli di questo libro. Potrai sbirciare da sopra le spalle del medico legale mentre sta eseguendo un'autopsia, ascoltare con attenzione la testimonianza di un esperto della scientifica, valutare tutti i particolari rilevanti, fino ad acquisire la certezza di poter risolvere l'enigma... senza mai abbandonare il comfort del tuo bagno! Ogni caso metterà alla prova la tua attenzione al dettaglio e sarà in grado di intrattenerti per tutto il tempo necessario! Riuscirai ad arrestare il colpevole prima di tirare lo sciacquone?

Recensione:
Il titolo è sufficientemente strampalato per portarci a prendere in mano il libro e leggerne la trama; la trama accende la curiosità, ed essendo una sfida che mette il lettore nella parte del detective, chiunque sia amante dei gialli e viva la lettura del genere come una corsa alla soluzione prima dell'investigatore di turno, non può esimersi dall'accettarla ed immergersi nello scritto.
"Crimini e misteri da risolvere mentre fai la cacca" è una lettura dinamica, che crea dipendenza. Tantissimi racconti, 65, brevi, immediati, eppure esposti con una scrittura scorrevole ed assolutamente accurata, con i dettagli atti a raggiungere la soluzione. Diane Vogt unisce la semplicità per una comprensione fulminea dei testi, alla ricchezza delle descrizioni che ne fanno dei veri gialli in miniatura. Poche pagine, un crimine è stato commesso e si giunge alla domanda finale, che non è sempre sul chi. Possiamo essere chiamati a dire il perché di una determinata cosa, chiarire il movente e tutte le diverse possibilità che possono condurre ad un evento delittuoso.
Bello è arrivare al finale, leggere la richiesta e dire "Ohibò, e adesso?" Le domande portano a riflettere, magari a rileggere più lentamente, perché la scrittura ritmata invita ad una assimilazione veloce, quando invece un po' di attenzione è richiesta. Non cercate di anticipare la domanda concentrandovi su una cosa, per poi scoprire che viene chiesto di fare luce su altro. Serve solo logica, un pizzico di intuito, acume, un minimo di infarinatura di tecniche investigative e attenzione al complesso, non solo al dettaglio: cose che hanno i detective e i lettori di gialli!
E poi, una volta espressa la propria personale soluzione, oppure dopo aver brancolato nel buio, a fine libro, ecco le soluzioni. Onesta, l'autrice non lascia mai nel buio del forse e allora esulterete, perché siete stati bravi, oppure vi batterete una mano in fronte, poiché potevate arrivarci.
Questo è un libro che si vive in prima persona, e ha un unico difetto: se avete in casa un solo bagno e siete una famiglia, sarà un problema. Finito un caso vi getterete nel prossimo e in quello successivo, perdendovi nell'intrigo e aumentando il tempo della seduta... rischiate di finire voi stessi vittime di un delitto... di necessità!
Stupendo invece se letto con calma sul divano, magari con amici, figli, compagni, genitori, per una sfida multipla, a squadre, con vero divertimento che mette in moto le celluline grigie tante care a Poirot.
"Crimini e misteri da risolvere mentre fai la cacca" per tutti gli aspiranti investigatori, per i curiosi, per chi ama leggere nella tranquilla solitudine del bagno. Consigliato dai ragazzi in su!
(Tatiana Vanini)

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