Genere: Gialli

Trama:
Belvedere, tranquillo paesone alle porte di Roma, viene sconvolto dal macabro ritrovamento del cadavere di Rodolfo Bonci che giace, in un negozio di via Roma, in un lago di sangue, con la testa spaccata da un ferro da stiro. Ma è stato veramente un omicidio o si è trattato solo di un banale incidente? Toccherà al maresciallo Domenico Rocca dirimere il dubbio e nel frattempo faticherà non poco a tenere a bada Olivia e Rebecca, amiche e appassionate lettrici di thriller. Le due protagoniste, un po' annoiate dal loro tran tran di mamme e lavoratrici e trascinate dalla voglia di emulare le gesta di ben altri detective, sono decise ad indagare sulla singolare stirata che ha steso un pessimo individuo come il Bonci. Trasformano così il solito appuntamento del caffè delle 15 nel briefing quotidiano dell'indagine e il Bar Centrale nella loro base operativa. Tutto sotto gli occhi curiosi e preoccupati del barista Alfio. Nascono così, tra un pettegolezzo e una rivelazione, le piste su cui indagare e, passando da un sospettato a un altro, le due amiche affrontano rischi e infrangono numerosi articoli del Codice Penale e Civile, pur di reperire le prove necessarie a sostenere le loro teorie omicide. Lasciando inascoltati i richiami al buonsenso del pragmatico maresciallo Rocca.

Recensione:
"La stirata del Bonci" è un giallo dall'impianto classico e, già dal titolo si può capire, brioso. Regala un tempo di lettura divertente, intrigante, una vera manna per chi ama i gialli e vuole evadere un po' dalla quotidianità.
Scritto a quattro mani da una coppia di amiche, possiede una scrittura scorrevolissima e frizzante. Piacevole è seguire le parole così quotidiane e famigliari, che ci introducono nella provinciale realtà della cittadina di Belvedere, coi suoi abitanti chiacchieroni, amichevoli, con vizi e virtù, e magari tra di loro, in segreto, gira anche un assassino.
Frasi di personaggi celebri, scelte perfettamente a riassumere un particolare punto, aprono i capitoli che mostrano subito la loro impostazione ironica, deliziosamente irriverente e sempre correttamente divertente. Certe uscite delle autrici, oltre che condivisibili, sono spiritose, fanno nascere una risata spontanea, pur trovandosi all'interno di un mistery che tratta ovviamente di una morte improvvisa e sempre tragica.
La passione delle autrici per i libri gialli, i loro autori e le serie crime, si sente potente e trova terreno fertile nelle due protagoniste, Olivia e Rebecca, che sono così dinamiche, divise tra lavoro, figli e problemi vari, un po' pettegole, incapaci di tenersi a distanza quando gli si presenta servito su un piatto d'argento un morto, così vicino, con tanto di ferro da stiro, che deve per forza essere stato ammazzato. Impossibile resistere all'impulso di indagare e di mettere a frutto la vasta esperienza letteraria e televisiva!
I personaggi che incontriamo nella trama sono ben caratterizzati: è facile immaginarseli al bar, per le vie, ma soprattutto sentirli parlare. Rappresentano in pieno le piccole realtà della nostra Italia, dove tutti si conoscono e sanno, e quando non sanno "ricamano" con gioia e soddisfazione di tutti.
L'indagine dilettantesca e raffazzonata di Rebecca ed Olivia, si incrocia e si scontra con quella ufficiale del maresciallo Rocca, uomo serio, tranquillo, perseguitato dalle due Sherlock in gonnella che fanno un sacco di danni e incredibilmente trovano anche qualche pista interessante. La trama scorre con ottimo ritmo, intrigante, mentre seguiamo le gesta tragicomiche delle protagoniste, alla ricerca di prove che supportino il loro impianto delittuoso e mettendo anche a rischio la loro incolumità.
Il Bonci è stato stirato, chi è l'assassino?
Nel "La stirata del Bonci" troviamo azione, suspense senza ansia. E' una lettura snella, d'evasione in piena regola, perfetta per tutti i tipi di lettori, fruibile anche dai giovani. Quando arriva la fine, che porta piena soddisfazione e una certa giustizia, se ne vorrebbe avere ancora, perché la scrittura di Gabriella e Sandra conquista, lega e fa tanta compagnia.
"La stirata del Bonci" è il primo romanzo di queste autrici, ma siamo certi che ne sentiremo parlare ancora e ritroveremo, con gioia, Olivia e Rebecca alle prese con nuovi intriganti delitti!
Volete divertirvi e indagare su un omicidio? Cercate un libro fuori dagli schemi con una scrittura rispettosa e brillante, centrato nel nostro tempo? "La stirata del Bonci" è quello che fa per voi!
(Tatiana Vanini)

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