Logo Libri e Recensioni

Iscriviti alla Newsletter per ricevere GRATIS i nostri aggiornamenti.


Residenza per signore sole
di Masako Togawa
Traduzione a cura di: Antonietta Pastore

  • Acquista questo libro su Amazon.it
  • Acquista questo libro su Ibs.it
  • Acquista questo libro su Mondadoristore.it
  • Acquista questo libro su Libraccio.it
  • Acquista questo libro su laFeltrinelli.it

    Casa Editrice: Marsilio - 176 pagine
    Formati disponibili: cartaceo e ebook




  • Genere: Mistery

    Trama:
    La Residenza K, un palazzo di mattoni rossi che ospita donne nubili, appare agli abitanti di Tokyo come una dimora tranquilla per signore per bene, ma nasconde in realtà un passato sinistro. Quando dalla portineria sparisce misteriosamente il passe-partout, la chiave universale che apre tutte le centocinquanta stanze affacciate sui lunghi corridoi dei cinque piani, le inquiline cominciano a vivere nell'ansia. Ogni camera, infatti, oltre a un'immensa solitudine, custodisce colpe che ciascuna di loro tiene scrupolosamente per sé: strani furti, incidenti sospetti e persino un suicidio aleggiano tra quelle mura, abitate da donne assorte nel ricordo dei tempi andati. E adesso, in previsione dello spostamento dell'edificio che deve far posto a una strada, queste donne temono che succeda qualcosa di orribile: i lavori potrebbero portare alla luce un crimine avvenuto anni prima, e con esso tanti altri segreti che le pareti spesse della Residenza K - e la sua curiosa portinaia con la passione per i libri - serbano con discrezione.

    Recensione:
    Un mistery dove la sovrana è l'atmosfera e il segreto il suo consorte. "Residenza per signore sole" porta ogni lettore dentro il palazzo teatro non di una sola vicenda, ma di molte, a vivere le vite delle donne protagoniste, ascoltando le diverse solitudini, comprendendo e scoperchiando fatti più o meno gravi che per anni hanno macerato nel silenzio.
    Togawa Masako ha una scrittura carezzevole, perfetta per trasmettere sentimenti e suggestioni, atta alla creazione di una trama dove l'intervento umano e la spinta delle passioni, come della curiosità e la leva sulla debolezze, è fondamentale.
    Riusciamo a comprenderne la pienezza e ad assorbirne con naturalezza le varie complessità, grazie alla traduzione di Antonietta Pastore che regala all'opera la chiarezza dell'italiano unita alla tradizione e all'unicità del Giappone.
    All'inizio dobbiamo gestire alcuni fondamentali salti temporali, che sempre sono coerenti e attenti a non perdere nulla, a raccontare il giusto senza eccessivi chiarimenti che toglierebbero pathos alla trama. Poi la storia prosegue con maggior linearità, spostando comunque tutto alla fine degli anni '50 del '900. Ben spiegate sono le considerazioni legate alla fine della guerra, e all'esistenza del particolare palazzo che stiamo per avvicinare, dove la vita è scandita da regole precise.
    Intrigante e suggestivo è entrare a pieno titolo nelle stanze di alcune protagoniste. Il romanzo permette al lettore di divenire tutt'uno con la donna che, in quel preciso momento narrativo, è al centro della scena. C'è quasi un transfert dove chi legge, diventa chi agisce, pur restando uno spettatore privilegiato a conoscenza di particolari curiosi, bizzarri, oscuri, che alimentano il fuoco del giallo.
    In "Residenza per signore sole" l'interesse non scema mai, la curiosità viene tenuta accesa tramite un incastro letterario di gran classe. Non c'è un solo mistero, non esiste un solo segreto, ma una serie di combinazioni possibili di reati e spiegazioni alle quali si vuole sempre più dare verità.
    Oltre ciò una domanda risuona sempre più insistente nella testa del lettore: possibile che dopo anni di pace, di immobilità noiosa, in questo palazzo stiano accadendo tanti fatti strani, preoccupanti, distanti eppure concatenati al possesso di una particolare chiave? Il destino gioca a dadi con le vite delle inquiline, oppure c'è un burattinaio dagli oscuri moventi dietro gli eventi?
    Sempre più appassionante è procedere tra i capitoli, mentre ci confrontiamo su cosa significava essere donna, sola, magari avanti con gli anni, in Giappone a quei tempi. Le convenzioni, la rigidità delle regole sociali e quella naturale ritrosia che porta persone a vivere le une accanto alle altre per anni, condividere spazi comuni, e restare estranee. Ci si aspetterebbe più connessione, sostegno. Osserviamo indifferenza o scorrere in sordina fiumi di livore ed invidia, finché ad un certo punto l'attenzione delle signore si accende e diviene simile ad una morbosa ossessione che porta a gesti inimmaginabili fino a poco prima.
    "Residenza per signore sole" è un giallo a più livelli, con un finale sorprendente a portare verità su ogni cosa.
    Una lettura da non perdere per tutti gli amanti del genere!
    (Tatiana Vanini)

    Citazioni da questo libro:
    La genialità comporta angoscia, motivo per cui merita a sua volta che le si perdoni tutto.

    Gli esseri umani, tutti, vivevano portandosi sulle spalle un'illusione.

    Al mondo tutto è vuoto, gli esseri umani sono in balia del caso.



    POTREBBE INTERESSARTI ANCHE





    Il libro consigliato

    Il libro consigliato

    Iscriviti alla Newsletter...

    newsletter ...per ricevere ogni settimana le ultime novità dal nostro sito.

    Iscriviti qui!

    Cerchi un libro?

    Inserisci il titolo, parte del titolo o il nome dell'autore:



    Norme sulla privacy