Mondo Vampiro
di Francesco Marrelli
Casa Editrice: ambrosialibri
Genere: Romanzo gotico
Trama:
"…Intendiamoci, il benessere del nostro gregge ci sta a cuore più che altro per motivi pratici. Loro sono la nostra fonte di sostentamento, quindi c'interessa che siano in salute e in numero sufficiente a sfamarci…"
Il Vampiro ha vinto. Ha trionfato.
Non è più un mostro proveniente dai recessi oscuri di incubi lontani, ma è il pilastro della comunità umana.
Il Vampiro è la guida, l'esempio, il modello e il fine ultimo di una società che ha interiorizzato e fatto proprio il principio che la sopravvivenza sia solo per i predatori, per coloro che sono in grado di succhiare il sangue, l'energia e l'anima del prossimo.Tra le macerie e le terre desolate un tempo dominate dalla razza umana ora regnano i vampiri. L'uomo ridotto nella migliore delle ipotesi a "bestiame" esiste al solo scopo di sostentare la nuova specie dominante.
Ma c'è un problema: il bestiame scarseggia, l'avidità ha avuto il sopravvento e la stessa sopravvivenza dei nuovi padroni del mondo è messa in pericolo.
Recensione:
Un mondo dove la popolazione dei vampiri ha preso il sopravvento sull'umanità, loro dominano e usano l'uomo come fonte di sostentamento trattandolo come fosse bestiame, chiamandolo "il gregge". Ma la situazione sfugge di mano e ben presto, dopo la cosiddetta "catastrofe" (evento catastrofico climatico dopo il quale i vampiri ne hanno approfittato per iniziare la loro scalata al potere), vi è una drastica perdita di umani a causa delle troppe vittime di sangue. "Il gregge" è in un numero sempre più esiguo e il potente antico principe vampiro Manfred, corre ai ripari adottando una strategia di ripopolazione… ma non tutti sono d'accordo e si innesca una ribellione da altre fazioni vampiriche. Inoltre la resistenza umana ha il suo asso nella manica: soldati ben addestrati a padroneggiare l'arte del "dispensiero" e della "risonanza cognitiva", arti nelle quali la mente umana riesce ad ingannare i poteri psichici dei predatori vampiri.
Narrato per gran parte in terza persona al tempo passato, il lettore viene trascinato dalla grande capitale d'Italia a Firenze e viceversa, seguendo la storia da entrambe le parti fino al fatidico scontro tra le due fazioni capeggiate dai più antichi e potenti vampiri, mentre nell'ombra gli umani attueranno i loro piani, forse fallendo o in qualche modo riuscendo. Una strana melodia, dove scienza e alchimia si intrecciano, sarà una grave minaccia… oppure una preziosa chiave per la risoluzione dei problemi.
Un delitto inaspettato a Mondo Vampiro, aggiunge un altro tassello da inserire nel caotico mosaico di eventi che si susseguono ed esorta la lettura per conoscerne i risvolti.
Una forte sfumatura dark caratterizza questo scritto, scene cruente e spietate, alternate da lussuria, dove la bramosia per il sangue, tipica dei vampiri, si mescola a quella del sesso, due istinti primordiali acuiti dalla loro condizione.
Il linguaggio usato è spesso rude e scurrile, con l'intento di sottolineare il carattere dominante di questa specie che nulla ha più di umano e, una volta entrati in sintonia con la storia, ci si può fare l'abitudine e adattarsi. L'unico rimprovero, a mio modesto avviso, è quello di non aver avvisato il lettore dei contenuti ad alto tasso erotico (cosa che non tutti apprezzano o associano per forza al genere gotico), per il resto la storia risulta incalzante e ricca di colpi di scena.
Consigliato per chi ha voglia di forti emozioni!
(Silvia Garioni)
Citazioni da questo libro:
"Il tempo è importante. Nessuno ci fa caso, al tempo, ma lui esiste e ti logora. Tu puoi pensare che le cose possono restare al loro posto, ma non è così. La colpa è soltanto sua, del tempo."
Una vita in cui il passato ed il futuro diventano visioni dai contorni sempre più sbiaditi e dove ogni legame è messo alla prova dalle contingenze di un presente che divora lentamente lo spazio ed il tempo, perché in mancanza della scintilla creativa, tutto ciò che esiste non sarà mai rinnovato, ma può solo sbriciolarsi progressivamente fino a scomparire.
"Il tempo è importante. Nessuno ci fa caso, al tempo, ma lui esiste e ti logora. Tu puoi pensare che le cose possono restare al loro posto, ma non è così. La colpa è soltanto sua, del tempo."
Una vita in cui il passato ed il futuro diventano visioni dai contorni sempre più sbiaditi e dove ogni legame è messo alla prova dalle contingenze di un presente che divora lentamente lo spazio ed il tempo, perché in mancanza della scintilla creativa, tutto ciò che esiste non sarà mai rinnovato, ma può solo sbriciolarsi progressivamente fino a scomparire.
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