Casa Editrice: Newton Compton - 319 pagine
Disponibile anche in formato ebook
Genere: Thriller
Trama:
Nathan Sutherland, console inglese a Venezia, ha il compito di risolvere i problemi dei connazionali in visita nella città lagunare. Un lavoro di solito noioso, ripetitivo, almeno fino a quando a Nathan non capita un'occasione singolare: in cambio di una grossa somma di denaro, dovrà custodire un piccolo pacchetto, al cui interno è contenuto un libro di preghiere illustrato dal maestro veneziano Giovanni Bellini. La proposta è allettante, per il console può voler dire cambiare vita e dedicarsi ai suoi passatempi preferiti. Ma suo malgrado si ritroverà al centro di una pericolosa disputa, un business mortale, iniziato vent'anni prima dai gemelli Domenico e Angelo Moro, che ruota intorno a un misterioso furto.
Recensione: Il ponte dei delitti è un thriller elegante, scritto in maniera raffinata con un occhio di riguardo per l'arte.
Ambientato a Venezia, nelle sue descrizioni si comprende il grande amore dell'autore per questa città. Piena di problemi come l'umidità e l'acqua alta, di palazzi che avrebbero bisogno di essere ristrutturati, piena di turisti che vengono da tutto il mondo per vederla e non la vedono affatto, e piena di opere d'arte, di chiese, di elementi di pregio.
Il personaggio principale è Nathan, console onorario inglese, un po' imbranato e con troppi problemi ai quali pensare. Impegnato a risolvere i guai dei connazionali in vacanza, a tradurre manuali sui tosaerba e a contenere le bizzarrie di un gatto molto poco socievole, deve anche decidersi a risolvere una situazione matrimoniale abbastanza contorta. Ci saranno momenti in cui farà sorridere il lettore, che certo lo troverà l'eroe più improbabile e più inadatto a districarsi in un gioco pericoloso e perverso che ha come oggetto delle opere d'arte.
L'autore descrive artisti e opere in maniera semplice ed efficace rendendo il suo stesso romanzo d'interesse artistico.
La trama è coinvolgente, i personaggi credibili e ben caratterizzati, lo sfondo sul quale si muovono è evocativo. Ingredienti che rendono questo libro un thriller piacevole dove non è la tensione a farla da padrone, ma il mistero che avvolge un libretto di preghiere che può essere autentico oppure falso, opera di un maestro come di un allievo.
A Nathan il compito di sbrogliare la matassa che gli è capitata tra le mani in una giornata di lavoro come tante altre.
Un'avventura ricca di fascino e di storia.
(Tatiana Vanini)
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