Genere: Fantasy

Presentazione:
Il mondo di Candunia è stato ridotto in cenere ed i suoi abitanti sono dispersi sulla Terra. Uno di essi è il nostro protagonista: il suo nome è Posso e si è ritrovato in un bosco in Piemonte senza memoria del suo passato. Sa solo come si chiama e scopre col tempo che i suoi poteri si evolvono in base alle necessità: è in grado di rendere se stesso e gli oggetti che desidera immateriali o invisibili; questo perché i pericoli che corre in un bosco sono quelli di venire calpestato oppure esser visto dagli umani. Piccolo, con fattezze simili all'uomo (eccetto per i suoi grossi e ruvidi piedi), decide un giorno di partire alla ricerca di altri suoi simili insieme alla sua migliore amica: Miss Lumachina Bla Bla. Il percorso intrapreso li porta ad affrontare molte avventure: dal bosco, alla città, alla foresta Amazzonica; i due incontrano ostacoli sempre più difficili da superare. Pur avendo rischiato la vita nel "villaggio degli umani" dominato dal cemento e dalla frenesia, riescono ad arrivare in Brasile, dove è invece la natura a regnare sovrana. Qui incontrano animali mai visti prima ma non solo... In Amazzonia Posso scopre molto più di quello che avrebbe sperato di trovare...

Note sull'autrice:
Silvia Civano nasce a Genova, classe 1987. Consegue la triennale in Lingue e Letterature Straniere e la magistrale in Informazione ed Editoria.
Ha vissuto all'estero per quasi un anno, ma il suo cuore è sempre rimasto in Italia, dove vive attualmente. Ha svolto diversi lavori nel mondo della comunicazione, è editor e scrive recensioni cinematografiche per diversi blog.
Quando era bambina chiedeva al padre: "Papà, posso fare questo? Posso andare lì? Posso prendere quello?" lui allora rispondeva "No. Solo Posso può". Nasce così il personaggio di Posso, dalla fantasia di una bambina che si domandava chi potesse essere quel personaggio che tutto Poteva.

Della stessa autrice:
Posso nella morsa dei ghiacci

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