Logo Libri e Recensioni

Iscriviti alla Newsletter per ricevere GRATIS i nostri aggiornamenti.





Genere: Narrativa

Trama:
Chi era Nora López alla fine degli anni Settanta? Perché fu arrestata e torturata dai militari al Club Atlético? Chi è l'uomo che ha ucciso? La tranquilla vita di Luis Pontini, noto agente immobiliare di Buenos Aires, viene improvvisamente scossa dall'arrivo di Livia, una giovane italiana decisa a investigare sul passato di sua madre, ora detenuta. L'uomo è costretto, sotto ricatto, ad accettare di incontrare più volte la ragazza e a rispondere alle sue incessanti domande.
Ma chi è realmente Luis Pontini, e perché è costretto a cedere al ricatto? Le risposte si snodano in un coinvolgente intreccio che ci riporta agli anni bui dell'ultima dittatura argentina, inquadrata e ricostruita dai ricordi e dal racconto di chi è stato con convinzione e orgoglio dalla parte sbagliata. Il romanzo, raccontando l'ideologia folle del carnefice, mostra l'impossibilità di assolvere i responsabili di questa storia crudele, una tragedia che non possiamo e non dobbiamo dimenticare. Nunca más!

Commento:
Dopo Due volte ombra Nicola Viceconti torna con un nuovo romanzo-denuncia che riporta in evidenza, attraverso una storia di fantasia, l'orrore degli anni di dittatura militare in Argentina, quegli anni bui noti col nome di Processo di riorganizzazione nazionale.
La particolarità di questo libro sta nella scelta dell'autore di dar voce, stavolta, non ai desaparecidos o alle associazioni che lottano perché venga fatta giustizia, bensì a uno dei torturatori!
Luis Pontini - agente immobiliare, buon marito e padre di famiglia - dalla sinossi può quasi sembrare vittima di quella Livia, giovane e testarda, che lo ricatta con continue domande sul suo passato. Eppure, è sufficiente scorrere le prime righe per capire che le cose sono molto diverse da come appaiono e quel "Vergognati!" urlato dalla moglie, parola che apre la narrazione e catapulta immediatamente il lettore all'interno di una vicenda dolorosa e brutale.
Quel che colpisce maggiormente è l'enorme divario tra il pensiero di Pontini - la cui vera identità è abilmente celata - e quello di Livia. Mentre il primo, anche a distanza di anni, rimane fermo sulle sue posizioni, ritenendo giuste e normali le atrocità commesse e criticando coloro che hanno invece tradito la causa, la seconda sarà travolta da una realtà che non conosceva e che, improvvisamente, scopre più vicina di quanto immaginasse. Cosa nasconde il passato di sua madre? Perché è arrivata ad uccidere?
Come Viceconti riesca ad immedesimarsi così bene in personaggi tanto diversi, non è dato sapere; quel che è certo è che Nora López. Detenuta N84 è l'ennesimo suo romanzo che - attraverso una storia di fantasia - rievoca gli orrori della dittatura militare, descrivendo con accuratezza quello che accadeva nei centri di detenzione, dalle torture inflitte alle sparizioni, fino alla folle ideologia che, persino oggi a distanza di anni, i carnefici ancora in vita professano e reputano giusta.
Arricchito da testimonianze di chi quell'orrore l'ha conosciuto da vicino, il libro di Viceconti ha l'enorme merito di ridare voce alle tante vittime ancora in attesa di giustizia, oltre a quello di aiutare i ragazzi di oggi a conoscere quanto accaduto e le generazioni precedenti a non dimenticare, perché una cosa simile non si ripeta.
(Maria Guidi)

Dello stesso autore:
Emèt
Due volte ombra



POTREBBE INTERESSARTI ANCHE





Il libro consigliato

Il libro consigliato

Iscriviti alla Newsletter...

newsletter ...per ricevere ogni settimana le ultime novità dal nostro sito.

Iscriviti qui!

Cerchi un libro?

Inserisci il titolo, parte del titolo o il nome dell'autore:



Norme sulla privacy