Genere: Per bambini

Trama:
Quanta acqua abbiamo in realtà a disposizione e soprattutto quanta ne viene consumata ogni giorno, in mondo inconsapevole? Fragolina accompagnerà i lettori per capire come poter cambiare le cose. Età di lettura: da 8 anni.

Recensione:
"Fragolina e l'acqua" è un libro intrigante, istruttivo ed appassionante.
Le illustrazioni di Giada Negri, bellissime, colorate e a tutta pagina, hanno il sapore accogliente e rotondo dei cartoni animati e veicolano perfettamente le parole di Nadia Tortora.
L'autrice ha una penna incantevole, chiara, ottima per essere compresa dai giovani lettori, essendo questo uno scritto che si rivolge ad un pubblico dagli otto anni d'età. Tratta però i bambini da pari, rendendoli partecipi della necessaria rivoluzione da apportare nelle nostre abitudini.
"Fragolina e l'acqua" è una lettura formativa, che aiuta a rendersi conto della situazione idrica attuale e a costruire una coscienza sociale ed ecologica, che aborrisca gli sprechi e inviti al riutilizzo. I bambini vengono chiamati in causa, non solo come lettori, e un giorno adulti consapevoli, ma già da ora, mostra come possano essere parte diretta del motore del cambiamento, finanche esempio da seguire.
Due racconti sono contenuti in quest'opera. Nel primo vedremo la protagonista, Fragolina, viaggiare nel tempo, nel passato e nel futuro: paragonare il suo presente alla situazione di ieri e poi vedere il triste domani che potrebbe vederci coinvolti, sarà stimolo per cercare soluzioni nuove che aiutino il pianeta. Il secondo racconto è invece esperienza di classe, in una settimana di scuola, dove l'insegnate spiegherà l'importanza dell'acqua, farà comprendere ai suoi allievi che essa non è infinita e li aiuterà nel percorso migliorativo anti spreco.
Due racconti illuminanti, che recano un messaggio divulgativo e positivo su tutto ciò che possiamo fare per fornire il nostro contributo alla causa ecologica. Pochi gesti, ma consapevoli, soluzioni semplici alla portata di tutti, non macchinose o astruse teorie, ma concretezza, dimostrano ai piccoli che anche loro sono importanti, anzi fondamentali.
A mio parere si tratta di un'opera perfetta per essere letta in condivisione con il gruppo classe, coadiuvati dall'insegnate di scienze. In questo modo l'esperienza narrativa potrà essere trasferita alla realtà con gioia dei bambini che, coinvolti, apprenderanno ancora meglio e metteranno in pratica ciò che hanno assorbito. Anche loro potranno essere come Fragolina e compagni, esempi per i loro genitori, e l'istruzione colmerà la distanza tra teoria e pratica con naturalezza.
Un libro da leggere e da vivere: non perdiamo l'occasione di fare del bene al nostro mondo, la sola casa che abbiamo!
(Tatiana Vanini)

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