Logo Libri e Recensioni

Iscriviti alla Newsletter per ricevere GRATIS i nostri aggiornamenti.


I Figli del Sole
di Daniel Inarthe

  • Acquista questo libro su Amazon.it

    Casa Editrice: Pubblicazione indipendente - 382 pagine
    Formati disponibili: cartaceo e ebook




  • Genere: Fantascienza

    Trama:
    "La fine del mondo è vicina. I Figli del Sole hanno decimato la popolazione mondiale, ma il loro lavoro è solo all'inizio. L'unica speranza è riposta nei Silfi, i soli determinati a trovare un modo per fermarli. La giovane Cécilia si affiderà a uno di loro per sopravvivere, ma la strada da percorrere è lunga e piena di pericoli...". Libro d'esordio per Daniel Inarthe. La trama, fantascienza con sfumature fantasy, si svolge su differenti linee temporali. Vivrete gli effetti della venuta dei Figli del Sole, non solo sulla vita di tutti i giorni, ma anche sull'essere umano stesso. Assisterete i vari personaggi nel loro tentativo di salvarsi e sconfiggere i nemici, mentre cercheranno di scoprire chi essi siano e perché stiano sterminando la vita sulla Terra. Infine, accompagnerete la protagonista, Cécilia, nella nuova vita in cui è stata violentemente gettata, proprio a causa dei Figli del Sole. L'essere umano non sarà più cacciatore. Sarà la preda. La fine del mondo è giunta: avrete la forza per affrontarla?

    Recensione:
    Un romanzo di fantascienza che da subito cattura l'attenzione, "I figli del sole" non è solo tecnologia e futuro. Questa è un'opera più complessa e profonda di quello che può suggerire la trama: è un viaggio, un'avventura, un aprire gli occhi denso di sorprese per i personaggi.
    Da subito colpisce la scrittura di Daniel Inarthe: più che bella, la troviamo aggraziata, scorrevole, in grado di produrre nella mente di chi si accosta al testo scene vivide, descritte con cura. In alcuni punti un po' prolisso, a discapito del ritmo, il testo appassiona, e passa con buona costruzione, senza perdere il nesso logico, da un tempo all'altro, spiegando antefatti e mostrando il presente, presentando le figure che lo popolano e coloro che avranno parti da protagonisti.
    Attimi tranquilli si trasformano in istanti terribili, accendendo la tensione e l'azione, ma anche la curiosità su cosa stia capitando, su chi siano e quale scopo abbiano questi Figli del Sole che appaiono invasori implacabili e privi di ogni sentimento.
    Bastano pochi capitoli per far sì che il lettore si ritrovi a camminare a fianco dei protagonisti. C'è tanta emozione nel seguire i loro passi in mezzo alle traversie e al pericolo. Lo sconcerto, il dolore che provano diviene il nostro, come la voglia di sopravvivere che, resiliente, non demorde.
    I personaggi sono descritti con cura e chiarezza, hanno spessore e tanta umanità. Dovranno cambiare e fare scelte non facili, ma fondamentali. Non è difficile entrare in connessione empatica con loro e trovare il più affine a noi per carattere, indole o passioni.
    L'umanità è in pericolo: da sovrani indiscussi del nostro mondo, sul quale spadroneggiamo come ci pare e piace, troppo incuranti delle conseguenze nefaste che stiamo mettendo in moto, siamo divenuti prede. In un lampo, tantissime esistenze sono state cancellate e i sopravvissuti hanno poche speranze di opporsi a una sorte infausta. Ecco che tra nuove tecnologie, che non sono però ridondanti, il romanzo diviene percorso che permette, metaforicamente, di inquadrare il nostro oggi. I protagonisti sono giovani, perfetti per essere apprezzati anche da un pubblico di ragazzi, che potranno ancora di più rivedersi in loro e accogliere i cambiamenti che, il proseguire della storia, rende inevitabili.
    C'è tanto spazio per l'amicizia, anche per l'amore, in un manifesto ai buoni sentimenti che germogliano anche nel deserto delle brutture. Come contraltare l'autore non manca di lucidità nel sottolineare che, nelle difficoltà, anche quelle apocalittiche, esiste chi coglie l'occasione per lasciarsi andare a istinti brutali, che la società gli impediva di mostrare liberamente.
    Ne "I figli del sole", ci ritroviamo in un mondo di pura invenzione solo in apparenza. I nomi dei riferimenti geografici ci risultano nuovi, eppure qualche descrizione potrà, in alcuni lettori, far risuonare una certa confidenza. Un'accortezza di chi scrive che possiede una duplice valenza: per l'autore la possibilità di non incappare in errori grossolani nella creazione di un mondo che parte da zero, come di non sbagliare su distanze esistenti o da percorrere, che i più attenti e puntigliosi potrebbero notare; per i lettori c'è un ulteriore stimolo all'immedesimazione, traslando in una trama di fantasia qualcosa di vero, dando quella sensazione di reale e possibile che in un romanzo, in tanti, trovano intrigante. Se una storia in qualche modo possiamo sentirla più nostra, anche il coinvolgimento risulterà maggiore.
    Un finale sconvolgente, ricco di rivelazioni, chiude degnamente un romanzo che è un compagno davvero piacevole, del quale viene naturale chiedersi, se esisterà un seguito.
    "I figli del sole": pronti a resistere?
    (Tatiana Vanini)

    Citazioni da questo libro:
    Un buon cuore può vincere ogni cosa, se unito alla forza di volontà.

    Sono i piccoli avvenimenti che spesso segnano un'esistenza.

    L'amore vero è qualcosa che meritiamo tutti, ma che non tutti siamo disposti ad aspettare o rischiare per averlo.

    Se non nutriamo i giovani con la speranza, il mondo è davvero finito.

    La sofferenza è parte della crescita.



    POTREBBE INTERESSARTI ANCHE





    Il libro consigliato

    Il libro consigliato

    Iscriviti alla Newsletter...

    newsletter ...per ricevere ogni settimana le ultime novità dal nostro sito.

    Iscriviti qui!

    Cerchi un libro?

    Inserisci il titolo, parte del titolo o il nome dell'autore:



    Norme sulla privacy