Logo Libri e Recensioni

Iscriviti alla Newsletter per ricevere GRATIS i nostri aggiornamenti.





Genere: Romanzo storico

Trama:
Germania, 1939. Due bambini osservano i loro genitori mentre vengono inghiottiti dagli sconcertanti meccanismi del potere. Sieglinde vive nella agiata ignoranza della borghesia berlinese, il lavoro di suo padre è censurare i libri asportandone le parole proibite ('promessa', 'amore', 'pietà'). Erich è un figlio unico che vive nella campagna rigogliosa vicino a Lipsia, all'ombra di inquietanti domande senza risposta. I bambini si incontrano mentre le speranze della Germania per un futuro glorioso cominciano a crollare, e trovano temporaneo rifugio in un teatro abbandonato, in mezzo alle macerie di Berlino. Là fuori, bianche lenzuola sono appese alle finestre; in tutta la città la gente parla della resa. I giorni che Sieglinde ed Erich trascorrono insieme determineranno il resto delle loro vite. A osservarli c'è un bambino, il misterioso narratore della loro storia. Vede ciò che loro vedono, sente ciò che loro sentono, eppure la sua voce arriva dal profondo delle rovine del sogno di una nazione.

Recensione:
"Il figlio perfetto" di Catherine Chidgey è un romanzo duro ma estremamente toccante. Sebbene sia principalmente finzione, è una storia incastonata in così tanti eventi reali che è difficile separarla dalla realtà. E' la storia del male che snatura le persone e le masse, così come distorce gli orrori che colpiscono la gente comune; il romanzo è un tour de force, un'opera d'arte, un j'accuse penetrante sugli orrori e l'inutilità della guerra e della violenza, una storia d'amore, uno sguardo inquietante sul modus operandi nazista, tutto così meravigliosamente descritto da far male.
La storia inizia nel 1995 introducendo Sieglinde, una donna matura, la cui mansione è ricomporre i documenti della DDR che i funzionari responsabili hanno cercato di distruggere dopo la caduta del muro di Berlino; una parte di lei lavora per cercare indizi che la porteranno a una persona del suo passato: Erich Kröning, perché qualcosa di straordinario era accaduto tra loro circa cinquant'anni prima.
Ed eccoci nel 1939, da lì iniziamo a seguire le vicende parallele di due famiglie tedesche: quella di Erich che vive vicino a Lipsia, e quella di Sieglinde (Siggi) che vive a Berlino. Sono gli anni in cui la personalità di Hitler è al culmine, entrambe le famiglie aderiscono alla linea del partito fino al crollo del Reich.
Erich e Siggi sono due bambini coinvolti negli eventi della seconda guerra mondiale, la cui innocenza viene distrutta dagli orrori della guerra e, nonostante tutto, trovano un po' di gioia infantile, si prendono cura di problemi familiari e non sono consapevoli di quanto sia minaccioso ciò che li circonda e quanto siano crudeli i tempi in cui vivono, in quanto, tra le mura domestiche, le famiglie ordinarie sono influenzate da retorica oscena e menzogne inverosimili; la loro fede è talmente cieca da negare l'evidenza del peggioramento della vita quotidiana, la scarsità del cibo, la costante minaccia gravante su ogni loro azione.
La potenza del romanzo è la presenza e i punti di vista dei bambini, piccole finestre sui comportamenti umani, nella migliore come nella peggiore delle ipotesi.
C'è un cuore misterioso nella storia, il narratore senza nome, un osservatore a volte invadente, che non partecipa mai del tutto agli eventi narrati; la sua voce è quella surreale di un essere spettrale e onnisciente che segue ovunque i due protagonisti principali, si infiltra nelle loro vite e commenta le vicende e i tempi in modo aspro e mordace.
"Io sono il figlio desiderato, il futuro plasmato nell'acqua. Io sono la moneta lanciata, la candela spenta; io sono la stella caduta" (pag. 201)
Durante la lettura ci si domanda spesso chi sia questo narratore e cosa lo colleghi alla storia, vi sono alcuni suggerimenti ma la sua identità verrà rivelata solo alla fine.
Catherine Chidgey ha scritto un romanzo avvincente dall'inizio alla fine, che regala colpi di scena e sorprese e quell'aura di mistero che porta in luoghi inaspettati.
(Luisa Debenedetti)



POTREBBE INTERESSARTI ANCHE





Il libro consigliato

Il libro consigliato

Iscriviti alla Newsletter...

newsletter ...per ricevere ogni settimana le ultime novità dal nostro sito.

Iscriviti qui!

Cerchi un libro?

Inserisci il titolo, parte del titolo o il nome dell'autore:



Norme sulla privacy