Logo Libri e Recensioni

Iscriviti alla Newsletter per ricevere GRATIS i nostri aggiornamenti.





Genere: Thriller

Trama:
Quando il giornalista Scott Fleetwood riceve una chiamata anonima che gli offre un'intervista esclusiva con il pericoloso Pifferaio, il criminale che rapisce i bambini a San Francisco, non può credere alle sue orecchie. E' un'occasione per aiutare concretamente le autorità a incastrarlo. Per anni, infatti, il Pifferaio ha terrorizzato le più influenti famiglie della città, costringendo i genitori a pagare un riscatto altissimo pur di riavere i loro figli. Ma gli sforzi di Scott per trasmettere le informazioni all'FBI si rivelano presto controproducenti: l'uomo che sta intervistando non è il vero Pifferaio, e la situazione precipita. Il bambino sequestrato viene ucciso. Per otto lunghi anni Scott ha convissuto con il senso di colpa. La sua leggerezza ha causato la morte di un innocente. Ma l'incubo non è ancora finito. Quando il Pifferaio torna a farsi vivo, non vuole un riscatto. Questa volta la posta in gioco è molto più alta. E in ballo c'è la vita del figlio di Scott.

Recensione:
"La ragazza senza passato" è stato il libro d'esordio di Simon Wood. Con "Otto anni prima" l'autore conferma le doti che erano state messe in luce con il libro precedente: scrittura fluente, ritmo veloce per non dire forsennato e la capacità di creare suspense, tanta tensione che si sente, che si prova, facendo tremare le ginocchia.
Otto anni prima un rapimento è finito male, nel peggiore dei modi: un bambino morto, un rapitore in fuga e mai individuato. Scott, il giornalista che inconsapevolmente ha messo in moto il disastro è passato dall'essere l'astro nascente della carta stampata a reietto a malapena sopportato, pur restando nell'ambiente.
Da questa premessa Wood crea l'impalcatura che reggerà la sua trama, mettendo nero su bianco l'incubo di ogni genitore: la scomparsa dei figli.
Il thriller è un'altalena di emozioni nella quale scopriamo cosa è accaduto nel passato e ci troviamo a fare i conti con la vicenda presente. Grande risalto è dato ai personaggi: "Otto anni prima" è un romanzo psicologico e, come tale, le sensazioni, le motivazioni, l'io dei protagonisti viene scandagliato, indagato e messo in luce per essere a servizio della comprensione e dell'empatia del lettore.
I sopravvissuti ai precedenti rapimenti, i loro genitori, Scott e Jane sulla graticola perché ora sono loro i genitori disperati, gli investigatori che si occupano del caso: figure diverse, ma tutte tridimensionali, profonde, tangibili. Si teme con loro, ci si arrabbia, si prova la speranza e la delusione, mentre la paura sale insieme alla disperazione, ma non solo. Nel rapimento di oggi c'è qualcosa di diverso che otto anni prima non c'era. Non più una semplice trattativa d'affari col male, c'è di più, è una questione personale. Senso di colpa, vendette e punizioni. Dopo otto anni di silenzio un ritorno sulle scene col botto, mentre una sensazione strisciante di già visto, unita a note discordanti, fa sorgere domande nel lettore.
In una lotta contro il tempo per la salvezza, le sorprese vi faranno stringere forte il libro, mentre le pagine volano, fino al colpo di scena che svela, e alla corsa disperata per un abbraccio liberatorio.
"Otto anni prima", una nuova discesa negli abissi dell'uomo, l'essere capace di ferire sé stesso e i propri figli con un livore e una fermezza priva di misericordia.
Un romanzo che non vi lascerà indifferenti.
(Tatiana Vanini)



POTREBBE INTERESSARTI ANCHE





Il libro consigliato

Il libro consigliato

Iscriviti alla Newsletter...

newsletter ...per ricevere ogni settimana le ultime novità dal nostro sito.

Iscriviti qui!

Cerchi un libro?

Inserisci il titolo, parte del titolo o il nome dell'autore:



Norme sulla privacy