Genere: Giallo

Trama:
Mimì Sannazzaro, dopo dodici anni di assenza, torna a fare il poliziotto nel quartiere alla periferia di Napoli che lo ha visto ragazzo: San Giovanni a Teduccio. L'omicidio di una donna, uccisa in circostanze tutte da chiarire, lo costringerà ad indagare tra i suoi amici di un tempo e a ripercorrere, con la memoria, la spensierata giovinezza trascorsa in loro compagnia prima dell'età adulta; un passaggio obbligato, attraverso la linea d'ombra che segna il confine tra le acque calme dell'innocenza e quelle burrascose e infide del mare aperto della maturità; un viaggio che li porterà verso mete diverse e lungo rotte che un misterioso vento di terra tornerà ad incrociare per una tardiva, ultima traversata insieme.

Recensione:
Un breve romanzo giallo che nelle sue poche pagine racchiude un mondo fatto di amicizia, di passato e di presente, dove i ragazzi di un tempo si ritrovano protagonisti dell'oggi, coinvolti ognuno a modo suo ad interpretare ruoli differenti, in una vicenda che li avvicina e allo stesso modo li allontana in maniera diretta, brusca, inappellabile.
Luigi Giampetraglia ha una scrittura chiara sia nelle parti prettamente narrative che in quelle discorsive. Sebbene in queste ultime utilizzi spesso delle locuzioni dialettali, le frasi restano comprensibili immergendo il lettore nel clima della vicenda, con una commistione con il territorio caratteristica e coinvolgente.
Un romanzo raccontato in prima persona che parla di un caso da risolvere che non è così semplice come può apparire all'inizio. Legami profondi accostano la vittima al possibile colpevole ed anche a chi indaga. Un'indagine che permette di riflettere su diversi aspetti della vita. A partire dall'affetto che lega un gruppo di amici, a ciò che è capace di fare il tempo, portando chi si credeva inseparabile a fare scelte diverse, in questa specifica trama opposte, lavori e modi di essere inconciliabili come soldati che combattono per due eserciti rivali. La camorra e la polizia, chi ha visto qualcosa e chi ne detiene il segreto, chi vuole scoprire la verità e dare giustizia ai morti e chi vuole celare, mentendo, sviando, per proteggere ciò che di più caro ha al mondo.
VIENTO 'E TERRA è un romanzo dal ritmo veloce, che regala colpi di scena, rivelazioni e profondità nel costrutto dell'intreccio, nei retroscena, nella costruzione dei personaggi. Una lettura capace di emozionare ed avvincere con suggestivi salti temporali capaci di far comprendere determinate azioni che si svolgono nel presente.
Un libro da leggere.
(Tatiana Vanini)

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