Logo Libri e Recensioni

Iscriviti alla Newsletter per ricevere GRATIS i nostri aggiornamenti.





Genere: Gialli

Trama:
La sonnacchiosa provincia toscana di Valdenza è improvvisamente scossa dall'omicidio di una donna che viene ritrovata in casa, in una posizione innaturale e con una fascetta stringicavo attorno al collo. Si pensa subito al movente passionale, ma all'occhio esperto di Casabona, il commissario incaricato del caso, qualcosa fin da subito non quadra: troppi elementi diversi sulla scena del crimine, troppi particolari contrastanti. Schivo, ma con una forte carica umana, reso cinico da troppi anni di mestiere alle spalle, Casabona capisce ben presto che l'omicidio è solo l'inizio di un vortice di morte: un gioco molto pericoloso in cui le regole sono quelle stringenti e folli di un serial killer. E Casabona non può che accettare la sfida. "Chiediti perché e troverai il movente e se troverai il movente sarai vicino all'assassino": seguendo questa frase come un mantra e con l'aiuto dell'affascinante collega Cristina Belisario, Casabona cercherà di venirne a capo e per farlo sarà obbligato anche a una profonda riflessione sull'impotenza dell'essere umano rispetto alle conseguenze delle proprie azioni. Un romanzo da non perdere. Un commissario che non si dimentica.

Recensione:
Primo libro dell'autore che vede protagonista il commissario Casabona, "Ogni giorno ha il suo male" è un giallo investigativo che conquista fin dalle prima pagine.
La scrittura di Antonio Fusco è emozionale, capace di intrigare il lettore con la sua scorrevolezza, con la descrizione di crimini misteriosi e con le azioni di indagine, al contempo regala momenti di riflessione, di introspezione del protagonista, che rendono il tutto profondo, intimo, soprattutto vero. Corretta e scorrevole è una scrittura di classe, che mai disturba.
E' una penna di mestiere quella che andiamo a conoscere, una penna che sa quello che dice e scrive, una penna di un uomo che ama il suo lavoro, lo svolge con passione al servizio del cittadino per la sua sicurezza e mette tutto ciò che ha visto e sperimentato sulla carta. Ecco perché questo romanzo ha un sapore speciale, che incanta ed incalza, invitando a proseguire.
Il commissario Casabona è un personaggio profondo, costruito con tridimensionalità. Senza cadere in comportamenti eccessivi, è un uomo che sa mettersi in discussione, che tiene in giusto conto i suoi collaboratori, trattandoli con giustizia, fermezza, amicizia e umanità. Pronto a cambiare giudizio se si accorge di essere partito con un preconcetto, indaga affrontando tutti gli indizi che il caso gli pone e l'indagine, oltre che l'intuito, gli mette davanti. Considera ogni cosa, non avanza coi paraocchi, è determinato, e come lui la sua squadra, e possiede il timore di fallire: uno sprone a fare il meglio, non una zavorra che lo ferma.
La trama avanza con un ritmo dinamico, che si autoalimenta con sorprese e rivelazioni, fino a culminare in un finale dove la suspense si sente e si prova. Tutte le figure che incontriamo nel romanzo sono ben incasellate nella storia, necessarie a renderla sfaccettata, interessante. E' facile affezionarsi a chi indaga, stabilendo con loro un'intesa empatica: il lettore diviene collega che cammina al loro fianco, pronto a raccogliere i pezzi che compongono il puzzle criminale.
Non solo indagini, "Ogni giorno ha il suo male" non dimentica di incastrare la vita fuori dalle volanti, per offrire uno scorcio di casa. Le piccole grandi difficoltà mettono alla prova anche i personaggi, per i quali è difficile staccarsi da un lavoro che risucchia tante energie, per dedicarne a una famiglia che giustamente ha bisogno di sostegno e presenza.
Fa riflettere questo libro, su cosa significa essere un poliziotto, su cosa muove un essere umano a rivoltarsi contro i propri simili, seminando morte. L'assassino ha subito un torto, che ha deciso di restituire moltiplicato per cinque, fino a giungere ad un ultimo scempio sull'altare della vendetta.
"Ogni giorno ha il suo male", intenso, coinvolgente, è un noir che si ama, dalla prima all'ultima pagina, alla quale fanno seguito altre indagini di un commissario che ha tutte le carte in regola per divenire seriale!
Consigliato!
(Tatiana Vanini)

Dello stesso autore:
Quando volevamo fermare il mondo
La stagione del fango



POTREBBE INTERESSARTI ANCHE





Il libro consigliato

Il libro consigliato

Iscriviti alla Newsletter...

newsletter ...per ricevere ogni settimana le ultime novità dal nostro sito.

Iscriviti qui!

Cerchi un libro?

Inserisci il titolo, parte del titolo o il nome dell'autore:



Norme sulla privacy